search Il media che reinventa l'impresa

La spiegazione dei bonus straordinari che vale oro

La spiegazione dei bonus straordinari che vale oro

Da María Fernanda Aguirre

Il 11 maggio 2025

Non è un segreto che, nel mondo del lavoro, motivazione e retribuzione vadano di pari passo. E per far cantare il cieco, la mancia è la prima!

Anche se come direttore d'azienda o responsabile delle risorse umane sapete che questo non è l'unico aspetto che determina l'inclinazione della bilancia, offrire una retribuzione extra fa sicuramente pendere l'ago della bilancia a favore della produttività!

Ottimo, se non fosse che ora dovrete considerare il bonus extra nella busta paga. Una procedura sicuramente complessa, con disposizioni di legge e importi da considerare...

Fortunatamente, Appvizer vi offre in questo articolo tutte le risposte che cercavate su come vengono calcolati e pagati i bonus speciali. Una vera miniera d'oro!

Cosa sono i bonus speciali in busta paga?

I bonus straordinari che si riflettono sulla busta paga dei lavoratori corrispondono a un reddito aggiuntivo rispetto allo stipendio regolare. Per questo motivo vengono definiti "bonus".

I pagamenti straordinari hanno lo scopo di aumentare il potere d'acquisto dei lavoratori, considerando che ci sono periodi dell'anno in cui la loro retribuzione può aumentare. Possono anche essere considerati un modo per aumentare la motivazione al lavoro dei lavoratori.

In termini di busta paga, tali pagamenti sono caratterizzati dal fatto che:

  • non sono soggetti a contributi previdenziali, in quanto, al momento del calcolo del pro-rata (come vedremo in seguito), sono già stati versati;
  • sono soggetti alla trattenuta dell'imposta sul reddito delle persone fisiche;
  • sono pagati in base al tempo proporzionale lavorato nell' anno precedente alla data di pagamento.

Premi straordinari secondo lo Statuto dei Lavoratori

I bonus straordinari sono regolati dalla legge spagnola, attraverso lo Statuto dei Lavoratori. A questo proposito, l'articolo 31 stabilisce che i lavoratori hanno diritto a ricevere

  • Due bonus straordinari all'anno:
    • Uno in occasione delle festività natalizie,
    • una nel mese stabilito dal contratto collettivo o dall'accordo tra il datore di lavoro e i rappresentanti legali dei lavoratori.

Anche l'importo di queste gratifiche è fissato dal contratto collettivo e può essere corrisposto pro rata in dodici buste paga mensili. Le condizioni minime di cui sopra possono anche essere migliorate su accordo dell'azienda e a discrezione del datore di lavoro.

Proroga dei pagamenti speciali

Non è raro che le aziende decidano di rateizzare i due pagamenti speciali su base mensile, cioè di pagarli mese per mese. Perché ciò avvenga, tuttavia, tale decisione deve essere messa per iscritto nel contratto collettivo.

Come si calcolano i bonus speciali? - Esempio pratico

Prima di esaminare un esempio pratico, vale la pena ricordare che, data la natura salariale di questo concetto, l'importo da calcolare per il bonus extra deve essere basato sul tempo in cui il lavoratore ha svolto le sue mansioni nell'anno precedente al calcolo.

Per quanto riguarda il pagamento, questo può essere annuale o semestrale.

Se vogliamo calcolare la busta paga di giugno per Mikel Rojas, responsabile marketing con contratto a tempo indeterminato, partiamo dalle seguenti ipotesi:

  • Gruppo professionale: 3
  • Stipendio base: 1 634 euro
  • Bonus di anzianità: 150 euro
  • Ritenuta d'imposta sul reddito delle persone fisiche: 8%.
  • Bonus straordinari: 2 all'anno (giugno e dicembre) per un importo equivalente allo stipendio base + bonus di anzianità → 1 784 euro.

Stipendio lordo

Stipendio lordo = ( Stipendio base + Bonus di anzianità + Bonus speciale di giugno )

Stipendio lordo = ( 1 634 + 150 + 1 784 ) = 3 568 €.

2. Basi contributive

  • Base contributiva per gli imprevisti comuni (BCCC):

Base contributiva CM = Stipendio base + Indennità + Prorata dei pagamenti extra*.

Base contributiva CM = 1 634 +150 + 297,33

Base contributiva CM = 2 081,33 €/mese

*Prorata dei pagamenti extra = (1 784 * 2)/12= 297,33 €.

In base alle basi contributive fissate per l'anno 2022, verifichiamo di rientrare nell'intervallo, secondo il gruppo corrispondente (in questo caso, il gruppo 3):

Minimo = 1 134,30 €/mese

Massimo = 4 070,10 €/mese

  • Basi contributive per gli imprevisti professionali (BCCP):

Supponendo che non siano stati effettuati straordinari, l'importo sarà uguale a quello della BCCM, ossia 2 081,33 euro/mese .

3. Sicurezza sociale

Base contributiva Tasso (%) Contributo
BCCC

2 081,33

28,30

589,02 €

BCCP

2 081,33

1,30

27,06 €

Formazione professionale

2 081,33

0,10

2,08 €

Contributo SS = 589,02 + 27,06 + 2,08

Contributo SS = 618,16 €.

4. Ritenuta IRPF

IRPF = Stipendio lordo * Aliquota di detrazione IRPF

IRPF = 3 568 * 0,08 = 285,44 €.

5. Stipendio netto

SN = Stipendio lordo - SS - Contributo IRPF

SN = 3 568 - 618,16 - 285,44

SN = 2 664,40 €.

Altre domande frequenti sui bonus speciali

Esiste una data ufficiale per ricevere il diritto ai due bonus speciali?

No. La data di pagamento degli importi corrispondenti ai bonus speciali è stabilita da ciascuna azienda. Un modello comune è quello di pagare come segue:

  • Bonus estivo → seconda metà di giugno;
  • bonus natalizio → seconda metà di dicembre.

Cosa succede quando l'azienda, senza un accordo preventivo, decide di ripartire i bonus extra?

Il dipendente può pretendere il loro pagamento, anche se sono già stati prorogati.

Per il datore di lavoro è importante che la decisione di prorogare il bonus sia chiaramente indicata nella busta paga. In caso contrario, il dipendente può presentare una richiesta di pagamento.

Come influisce l'inabilità temporanea sui bonus speciali in busta paga?

Il periodo di inabilità temporanea (TI), quando comporta una sospensione del contratto, non viene conteggiato nella maturazione dei bonus straordinari. Ciò è dovuto al fatto che questo periodo non è considerato tempo di lavoro effettivo, né tempo di riposo che può essere conteggiato come tale. Pertanto, la retribuzione extra viene calcolata in proporzione al periodo di tempo in cui il lavoratore non è stato in malattia.

In breve...

  • I bonus straordinari in busta paga sono una retribuzione aggiuntiva allo stipendio base che un dipendente riceve. Per ogni giorno lavorato, si genera il diritto a questi pagamenti extra.
  • I pagamenti extra sono regolati dall'articolo 31 dello Statuto dei Lavoratori e il loro importo è stabilito di comune accordo, anche se non deve essere inferiore a 30 giorni di stipendio base o di salario minimo interprofessionale.
  • In genere, vengono versati in busta paga in occasione delle festività natalizie e della stagione estiva.
  • Le aziende hanno la facoltà di decidere se i lavoratori riceveranno questi pagamenti distribuiti sui dodici mesi dell'anno (proroga dei pagamenti speciali).
  • Il corretto calcolo dei bonus speciali in busta paga dipende dalla considerazione di tutte le specificità applicabili, a seconda del tipo di contratto e della contrattazione collettiva.
  • Indipendentemente dall'accordo tra l'azienda e il dipendente, i bonus speciali devono essere indicati sulla busta paga , altrimenti possono essere oggetto di denuncia all'autorità competente.

Avete domande? Lasciatele nei commenti!

Articolo tradotto dallo spagnolo